Le obbligazioni adempiute nell’ambito della convivenza more uxorio non sono tutte obbligazioni naturali

Di CHIARA CERSOSIMO -
FAMIGLIA_Cass. n. 4659_2019 L’attrice conviene, davanti al Tribunale territorialmente competente, l’ex convivente more uxorio, chiedendone, ex art. 2041 c.c., la condanna a corrisponderle la metà del valore di un immobile, intestato al solo convenuto, ma edificato con il rilevante contributo economico dell’attrice o, in alternativa, al pagamento di una somma di denaro pari all’ammontare degli importi investiti dalla donna nella costruzione del bene. Il giudice di prime cure accoglie la domanda e condanna l’ex convivente al pagamento di 80.000 euro. La decisione viene impugnata e la Corte d’Appello, in parziale accoglimento del gravame principale, riduce la somma dovuta a 25.000 . . .