L’intervento ad adiuvandum della madre gestazionale è inammissibile nel giudizio costituzionale sul riconoscimento della doppia paternità

Di MARTA PICCHI -
Corte cost. ord. n. 271_2020 La Corte di cassazione, sezione prima civile, ha sollevato questioni di legittimità costituzionale (ord. 29 aprile 2020) degli artt. 12, comma 6, l. n. 40/2004 (Norme in materia di procreazione medicalmente assistita), 64, comma 1°, lett. g), l. n. 218/1995 (Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato) e 18, d.P.R. n. 396/2000 (Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile a norma dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127), nella parte in cui non consentono, secondo l’interpretazione del diritto vivente, che possa essere riconosciuto e dichiarato esecutivo il provvedimento giud. . .