La possibilità per il convivente del genitore biologico di adottarne il figlio
(Trib. Minorenni di Roma, 23 dicembre 2015) Dopo la vicenda dello stralcio della “stepchild adoption” dal disegno di legge sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso, assume particolare importanza la pronuncia del Tribunale per i Minorenni di Roma che, in mancanza di una specifica previsione normativa e per la prima volta in Italia, con sentenza del 23 dicembre 2015, aveva accolto la domanda del convivente del padre biologico per l’adozione del figlio generato all’estero con la maternità surrogata. La sentenza è di poco successiva a quella del 22 settembre 2015, in cui lo stesso Tribunale aveva ritenuto ammissibile l’adozione della figlia della convivente omosessu. . .
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