Accettazione dell’eredità tramite conferimento al rappresentante di poteri gestori
successioni-mortis-causa-cass-civ-18830_2016 La controversia risolta con la sentenza in commento trae origine dal rilascio di una procura generale avente ad oggetto la gestione del patrimonio dei due soggetti rappresentati. L’esplicita estensione dei poteri di amministrazione riconosciuti al procurator dei beni posseduti “a cagione d’eredità” ha portato il giudice del merito a ritenere che tale atto negoziale esprimesse la volontà di accettare il lascito di un comune de cuius, deceduto sei anni prima. Viene dunque proposto ricorso in Cassazione sulla base del seguente quesito di diritto: “se il rilascio di una procura generale, da parte di alcuni chiamati all’eredità, diretta . . .
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