L’attribuzione al figlio del cognome di entrambi i genitori non lede l’unità familiare

Di CLAUDIA BENANTI -
corte-cost-8-novembre-21-dicembre-2016-n-286 La Corte Costituzionale, con decisione dell’8.11.2016, ha dichiarato costituzionalmente illegittima la disciplina che prevede l’automatica attribuzione del cognome paterno al figlio nato nel matrimonio, pur in presenza di una diversa volontà dei genitori (volontà diretta, nel caso di specie, ad attribuire al figlio il cognome materno, in aggiunta a quello paterno). La regola suddetta è ritenuta implicita nel sistema e desumibile da una serie di norme, come per esempio l’art. 262 c.c., che prevede l’attribuzione del cognome paterno al figlio nato fuori dal matrimonio che sia stato riconosciuto contemporaneamente da entrambi i genitori. L. . .