Maternità surrogata e status filiationis del bambino adottato dal genitore non biologico

Di MARTA PICCHI -
Corte cost., 28 marzo 2022, n. 79 Una coppia omosessuale che all’estero si era unita in matrimonio, poi trascritto e riconosciuto come unione civile anche in Italia, ha intrapreso il percorso di surrogazione della maternità in Paesi terzi. Nel tempo sono nate due bambine: la prima ha ricevuto da subito il doppio cognome e, in seguito, il padre non biologico ha intrapreso il procedimento di adottabilità ex art. 44, lett. d), l. n. 184/1983 («Diritto del minore ad una famiglia»). La seconda ha ricevuto soltanto il cognome del padre biologico: il padre non legato da legami biologici ha intrapreso anch’egli il procedimento per l’adozione in casi particolari chiedendo altresì al Tribun. . .