Parto anonimo e diritto all’oblio della madre incapace
Cass. civ., sez. I, ord. 03.03.2022, n. 7093 Con l’ordinanza in esame, la Cassazione si è pronunciata in tema di parto anonimo. Il caso di specie prende le mosse dal rigetto da parte del Tribunale per i minorenni di Milano dell’istanza avanzata da un soggetto adottato intento a conoscere l’identità dei suoi genitori biologici, così come sancito dall’art. 28, comma 8, l. n. 184/1983 e successive modificazioni. La Corte di appello di Milano condivideva quanto statuito dal giudice di prime cure, rilevando che la madre biologica non aveva potuto esprimere alcun consenso a rivelare la propria identità, in ragione di una grave compromissione delle facoltà cognitive e volitive; sicchè. . .
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