La rinuncia del chiamato all’eredità preclude l’acquisto della soggettività passiva tributaria

Di RICCARDO LANCIA -
Cass. 12.04.2022 n. 11832 Con la sentenza in commento, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa all’assunzione della qualità di “soggetto passivo” ai fini dell’imposta di successione del chiamato all’eredità che, a seguito della notifica di un avviso di liquidazione divenuto definitivo per mancata impugnazione, rinunci all’eredità stessa. La vicenda traeva origine dall’impugnazione di una cartella di pagamento relativa all’imposta di successione, preceduta da un avviso di liquidazione non impugnato da parte del chiamato all’eredità che aveva effettuato la dichiarazione di successione e rinunciato all’eredità. Mentre il giudice di prime cure a. . .