Il godimento dei diritti connessi alla libertà di circolazione da parte del figlio di una coppia same sex registrato in uno Stato membro diverso da quello di appartenenza dei genitori

Di MARTA PICCHI -
Corte Giust. UE, sez. X, ord. 24 giugno 2022, causa C.221 Corte-Giustizia-UE-14-dicembre-2021_-n.-C-490.20 Di recente, la CGUE (Grande Sezione, sentenza 14 dicembre 2021, causa C-490/20, V.M.A. c. Stolichna obshtina, rayon «Pancharevo»)[1] ha avuto modo di pronunciarsi sulla compatibilità del limite alla libertà di circolazione, derivante dal principio di ordine pubblico, con il diritto alla vita privata e familiare (art. 7 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea), da leggere congiuntamente all’obbligo di tener conto del superiore interesse del minore (art. 24, comma 2, Carta) e al diritto fondamentale del bambino di intrattenere regolarmente relazioni personali e co. . .