Il best interest of the child quale criterio guida per le decisioni in tema di minori

Di SIMONA PECORA CUCCHIARA -
Cass. civ., sez. I, 30 ottobre 2024, n. 27999 Con l’ordinanza in commento, la Corte di Cassazione – intervenendo in tema di criteri per la dichiarazione di adottabilità di un minore – ribadisce, seppur implicitamente, che la “stella polare” per il giudice chiamato a prendere decisioni concernenti un minore debba essere sempre e comunque il “superiore interesse del minore”. La fattispecie sottoposta al vaglio della Suprema Corte risale al 2018, quando veniva instaurato un procedimento volto a verificare la sussistenza in capo a Tizio e Tizia della capacità genitoriale e, di conseguenza, se i loro figli minori si trovassero in stato di abbandono e se ne dovesse dichiarare lo st. . .